lunedì 19 marzo 2012

"La città" Robert Park



« La città è qualcosa di più di una congerie di singoli uomini e di servizi sociali, come strade, edifici, lampioni, linee tranviarie e via dicendo;
essa è anche qualcosa di più di una semplice costellazione di istituzioni e di strumenti amministrativi, come tribunali, ospedali, scuole, polizia e funzionari di vario tipo.
La città è piuttosto uno stato d'animo, un corpo di costumi e di tradizioni, di atteggiamenti e di sentimenti organizzati entro questi costumi e trasmessi mediante questa tradizione. »

All'interno di questo saggio, Park opera l'analisi della vita sociale in una grande metropoli e analizza le varie forme di interazione sociale che si verificano tra gli individui all'interno della stessa città.
Una caratteristica importante all'interno della città è la mobilità. La mobilità viene intesa anche come mezzi di comunicazione: essi hanno trasformato l'organizzazione sociale e industriale, modificando le abitudini e i sentimenti degli individui.
Nelle città, le relazioni primarie (faccia a faccia) vengono sostituite da quelle secondarie (indirette). Nelle grandi città dove la popolazione è instabile, risiede il vizio e la criminalità. Nelle comunità caratterizzate dalle comunicazioni secondarie, l'opinione pubblica diventa la fonte del controllo sociale. In queste comunità, la moda tende a prendere il posto della tradizione.

Il giornale rappresenta lo strumento di comunicazione più importante all'interno della città. 


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